Francesca Laurino si e’ diplomata in Scenografia presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia nel 1991, ha frequentato la Scuola Biennale di Recitazione del Teatro all’Avogaria di Venezia nel biennio 88/89 ed ha partecipato al laboratorio di Scenografia e Costume del BussottiOperaBallet.
E’ aiuto scenografa e costumista di Sylvano Bussotti, di GianCarlo Del Monaco, di Renzo Bussotti, di Michael Scott, di Ivan Stefanutti e molti altri, con i quali ha lavorato nei principali Teatri italiani ed esteri (Teatro dell’Opera di Roma, Oper der Stadt di Bonn, Teatro Real di Madrid, Opera di Nice, La Maestranza di Siviglia, ecc.).
Come costumista ha firmato vari allestimenti tra cui si segnala: “La Fanciulla del West” con la regia di Lorenzo Mariani per il Teatro del Giglio di Lucca (2001), “La Filosofia dell’Amore” con la regia di Alessandro Bressanello per la compagnia Pantakin da Venezia, “Il Grande Circo della Quintessenza” con la regia di Sandra Mangini per la compagnia I Fuochi di Bui; come scenografa si segnala l’allestimento di “Sior Todero Brontolon” con la regia di Paolo Trevisi per la Compagnia I Giovani.
E’ stata socia fondatrice dell’Associazione Culturale “Il Bagatto onlus” per cui ha curato l’organizzazione delle varie edizioni della Rassegna Teatrale “Oasi del Sorriso” e dei laboratori teatrali “Coltiviamo l’Oasi”.
Ha fondato la Compagnia di Teatro di Figura “Gran Teatro del Babau”, con cui ha partecipato a numerosi Festival, Rassegne, ecc.
E’ stata docente in numerosi Corsi per Tecnici Teatrali, Laboratori di espressione artistica e teatrale per bambini in scuole e ludoteche e per utenti psichiatrici in collaborazione con la Cooperativa L’Incontro di Castelfranco Veneto e con il Centro di Salute Mentale di Treviso.
MARZIA GHEZZO studia all’Istituto d’Arte e poi scenografia all’Accademia delle Belle Arti di Venezia.
Nel 1999 incontra il Gran Teatro del Babau, compagnia di Teatro di Figura ed inizia ad inventare spettacoli teatrali, a scrivere storie e a creare mondi che sin da piccola l’hanno coinvolta: dalle scatole gioco d’infanzia degli antichi fiammiferini ora è lei stessa a costruire "scatole/teatro" per ambientarvi storie di burattini a dita, marionette a bastone, spettacoli di Teatro d’Ombre. Marzia inventa teatri più grandi, dove l’aria (e le sue mani) ondeggiano fili di marionette ai quali spesso appende i suoi sogni, sogni in cui grandi e piccoli si riconoscono, fili in cui sono appesi "piccoli mondi" che assieme a lei viaggiano nel "grande mondo". Ed è così che le sue fantasie a volte scappano e si raggruppano altrove per illustrare altre storie, perchè solleticate dalla sua inesauribile inventiva. Marzia rivive ogni cosa: ogni storia di una carta, di una bottiglia, di un bottone, di un tappo, perché ognuna ne contiene molte altre e uno spettacolo o un’ illustrazione diventa un’occasione per divertirsi e raccontare qualcos’altro, nuove sfumature, facce, gambe, sogni…. Il suo percorso artistico la porta a diventare un’eclettica scenografa, marionettista, burattinaia ed illustratrice multimaterica.
Nel 2005 illustra "IL VISSINEL DELLE STREGHE" raccolto nel cofanetto "Montagne a Fisarmonica" (edito da Ducati Parma Editore e Les Bas Bleu).
Nel 2007 illustra "PERCHE CI FA RIDERE" scritto da Gian Mario Villalta per il "Favolario Illustrato" (edito da Il Ponte del Sale Associazione per la Poesia, scrittori e illustratori per i Villaggi SOS).
Nel 2008 illustra il manifesto di "CITTÀ IN FIABA" Festival delle fiabe e dei racconti fantastici.
Marzia ha viaggiato in Italia, in roulotte, in Francia, in Spagna, in carri di legno trainati da cavalli, in Romania, in Camper, in Ungheria, partecipando a diversi Festival ed eventi teatrali: "Mittelfest", Cividale del Friuli -UD- 1997; "Festival Internazionale del Teatro di Figura", Porto Sant' Elpidio -AP- 1996; Orange 2002; Montpellier 2002; Figueres 2002; "Estate alle Cave", Rubbio -VI- 2003/2005; "La Macchina dei Sogni", Polizzi Generosa -PA- 2005; "Festival Internazionale delle figure animate", -PG- 2006; "Le città dei racconti", -CH- 2006; "Festival Internazionale del Teatro di Figura", San Martino di Colle Umberto -TV- 2006; Collezione Peggy Guggenheim, Venezia 2007; "Fiabesque", Peccioli -PI- 2007; "Il canto delle cicale", -BS- 2008; "BurattiniAmo…", -VE- 2008; "Città in Fiaba", -PD- 2008/2009; "Festa del libro", Zafferana Etnea -CT- 2008/2009; percorsi e laboratori didattici in collaborazione con Zoing! Associazione Culturale, Cave di Rubbio -VI- e Cividale del Friuli -UD- 2010; "Settimana Pedagogica del Veneto" 2010.
Dal 2011 si trasferisce in Puglia lavorando con Cooperative, Organizzazioni "Onlus" e "ONG", strutture ospedaliere, Associazioni tra cui: WWF Martina Franca -TA-; Associazione "Teatro delle foglie", Casa laboratorio degli Urri -BR-; Cooperativa Thalassia -BR-; Ospedale Perrino -BR-; Associazione La Nostra Famiglia – Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico "Eugenio Medea", Ostuni -BR-; 1° circolo didattico "Pessina", Ostuni -BR-; Cooperativa Città Solidale, Latiano -BR-, Cooperativa sociale "Divenire", Mesagne -BR-.
Costante è la sua attività di laboratori, corsi di formazione, illustrazioni e produzioni teatrali.
